L’esame più difficile per il Cagliari arriva nell’ultima gara del girone d’andata. Al Sant’Elia arriva la Juventus che ha vinto gli ultimi due campionati ed è sulla buona strada per conquistare il terzo. Il tecnico rossoblù Diego Lopez è consapevole delle difficoltà proposte dalla partita. “La Juventus è una squadra bene organizzata con dei singoli di caratura mondiale. Penso a un grande attaccante come Tevez e a uno come Pirlo: tutti gli allenatori avversari, sia a livello di club che di nazionale, gli mettono un uomo addosso per cercare di annullarlo, ma lui fa riesce sempre a eludere la marcatura e a giocare bene”.

La vera forza della Juventus, secondo Lopez, al di là della qualità della rosa, è la mentalità vincente. “Giocano ogni partita con grande concentrazione, non importa chi hanno davanti. E’ questa la differenza tra loro e le altre pretendenti al titolo: queste ultime possono vincere una partita contro un’altra “grande” ma poi inciampano contro un avversario meno forte perchè lo prendono sotto gamba. La Juventus no: può pareggiare o perdere, ma gioca sempre al massimo”.

Come affrontare un avversario del genere? Lopez sostiene che la miglior difesa è l’attacco. “Devi cercare di fare il tuo gioco. Se non cerchi di andare verso la loro porta, li tieni vicino alla tua area e diventa molto pericoloso, prima o poi il gol lo prendi. Non dico che sarà facile, ma non vedo altro modo per cercare un risultato positivo”.

Cagliari-Juventus è anche la prima senza Nainggolan. “E’ un giocatore completo, sono sicuro che farà bene alla Roma. Glielo auguro perchè è anche un bravo ragazzo. Non  cerchiamo un suo sostituto: abbiamo giocatori con diverse caratteristiche che possono svolgere il suo lavoro”.