DE BOER: “TUTTI CONCENTRATI SUL MATCH CONTRO IL BEER-SHEVA”

Conferenza stampa della vigilia di Europa League: domani alle ore 21.05 i nerazzurri affrontano gli israeliani dell'Hapoel Be'er Sheva a San Siro per la prima giornata della fase a gironi. Dalla sala stampa del centro sportivo “Angelo Moratti”, mister Frank de Boer ha risposto alle domande dei giornalisti: “Se alleni l'Inter o sei un giocatore vuoi vincere tutte le partite. Sarebbe importante fare i tre punti nel primo match in Europa League così come tutti i match che giocheremo a San Siro”.

“Possiamo conoscere i nostri avversari tramite le tecnologie e studiare le squadre. L'Hapoel gioca in un campionato che di certo non è tra i più seguiti e conosciuti ma è campione nazionale ed è stato molto vicino a qualificarsi alla Champions League eliminando l'Olympiakos e sfiorando il successo contro il Celtic. Significa che la squadra ha qualità e prenderemo l'impegno molto seriamente”.

Domenica la squadra affronterà la Juventus, ma per Frank de Boer il match più importante sul quale concentrarsi è il prossimo: “Fare tre punti nel Group Stage di Europa League sarà importantissimo quindi siamo tutti impegnati sulla prossima partita anche se i media parlano molto del match con la Juventus. Noi però ci concentriamo prima sul Be'er Sheva”.

“A Pescara abbiamo controllato il gioco per la maggior parte del match, creando occasioni. La cosa che mi è piaciuta di più sono stati i venti minuti precedenti ai gol segnati, anche se abbiamo concesso qualche occasione di troppo specialmente dopo l'1-0. Non è colpa dell'equlibrio della squadra o dei centrocampisti ma di tutta la squadra, quando si regalano occasioni agli avversari. A volte abbiamo provato a costruire da dietro e abbiamo fatto degli errori, tutte le squadre professionistiche hanno a volte dei problemi. Nella fase di costruzione possono esserci difficoltà ma dobbiamo migliorare nel leggere il gioco”.

“Abbiamo lavorato duramente ed è normale che arrivino dei risultati. Nello sport ma anche nella vita tutto può cambiare in un attimo, dobbiamo lottare per mantenere un'atmosfera positiva attorno a noi anche a livello mentale, continuando a vincere”.

In conferenza con Frank de Boer c'era anche il capitano Mauro Icardi, sul quale all'allenatore è stato chiesto un parere: “Ovviamente Mauro è un giocatore importante, ma ha ragione quando dice che se lui fa gol è perché tutti fanno il loro lavoro. Se Handanovic non avesse salvato due volte la porta sull'1-0 non avremmo vinto ad esempio. Icardi ha grandi qualità ma vale per tutti, ogni giocatore deve dimostrare con il lavoro di voler migliorare tutti i giorni e di lavorare per la squadra”.

(Foto LaPresse)

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