Dopo il successo in rimonta nel match d’esordio con la Bielorussia (4-3), l’Italbeach ha superato 7-2 la Grecia nella seconda giornata delle qualificazioni di Euroleague. Protagonista ancora una volta Gabriele Gori, l’attaccante viareggino capocanonniere la scorsa settimana all’Eurocup di Belgrado e autore oggi a Mosca di quattro reti, con il momentaneo 4-0 realizzato con la sua specialità, un’acrobatica rovesciata che ha di fatto chiuso la partita già nel primo tempo.

Sul doppio vantaggio nei primi quattro minuti con i tiri liberi trasformati da Palmacci e Gori, l’Italia ha ipotecato la vittoria nel finale di primo tempo con altre due reti firmate dai suoi due attaccanti. Nel secondo parziale la Grecia ha accorciato le distanze, ma dopo un rigore sbagliato da Palmacci l’Italbeach ha allungato di nuovo con Gori. Gloria nel finale anche per il portiere Stefano Spada, autore del 6-1 prima del sigillo finale di Gori per il definitivo 7-2. Domani alle 18 (le 17 italiane) gli Azzurri se la vedranno con la Spagna con l’obiettivo di chiudere il girone al primo posto.

Photo:  figc.it

The build-up to Italy’s Euro 2016 quarter-final against Germany at the Stade de Bordeaux this evening has been overshadowed by the tragic deaths of the victims of yesterday’s terrorist attack in Bangladesh which also included some Italian citizens.

The Federazione Italiana Giuoco Calcio, the Italy national team and everyone involved with the Italy football set-up would like to extend their condolences to the victims’ families and to the entire country. In view of this, UEFA has accepted the FIGC’s request for the Azzurri players to wear black armbands during the match against Germany as a sign of solidarity at this difficult time.

Photo:  figc.it

“Just hearing the words ‘Italy vs. Germany’ sends a shiver up your spine.” Antonio Conte said this just after the win over Spain and in doing so vocalised the thoughts of millions of Italians and Germans. They will all be tuning in this evening at 21:00 CEST (referee: Hungary’s Kassai) for the latest instalment in the rivalry between Europe’s two most decorated sides. The Germans have four World Cups and three European Championships whereas the Azzurri hold four World Cups and one European Championship.

The Stade de Bordeaux will be completely full tonight, although there was always little chance of any empty seats. The ground was opened in May 2015 and was specially built for Euro 2016. Over 40,000 spectators will be there this evening. 4,500 fans have taken up Italy’s allocation but when you take into account the Azzurri supporters who have tickets intended for the general public, there will probably be many more there to support Antonio Conte’s men. FIGC President Carlo Tavecchio; CEO Michele Uva; Italian ambassador to France, Giandomenico Magliano; and the president of the Turin Egypt Museum Foundation, Evelina Christillin, will also be there to cheer on their side.

The prize is a place in the semi-finals against the winner of tomorrow’s quarter-final at the Stade de France in Saint-Denis between hosts France and Iceland, who are widely considered as the surprise package of Euro 2016 so far.

Today’s quarter-final will be the 34th meeting between Italy and Germany. The Azzurri have traditionally held the edge over their Teutonic rivals with 15 victories, ten draws and eight defeats against Germany and West Germany. The last match between the two ended in a 4-1 win for Germany in a friendly in Munich on the 29th March 2016.

The Azzurri and the Nationalmannschaft have met in many epic clashes over the years, almost all of which have ended happily for the men in blue. These include the first contest which resulted in a 3-1 win for the Azzurri on 1st January 1923; Italy’s unforgettable 4-3 win in Mexico City in the 1970 World Cup semi-final; the 3-1 victory in the final of Spain ’82; and the Azzurri’s 2-0 triumph in the 2006 World Cup semi-final. More recently, Balotelli’s brace fired Cesare Prandelli’s Azzurri into the Euro 2012 final at the expense of Löw’s men.

Photo:  figc.it

“Solo a sentirla Italia-Germania ti mette i brividi”. Lo ha detto subito dopo il successo con la Spagna Antonio Conte, esternando quello che è il pensiero di milioni di italiani e tedeschi che stasera alle 21 (arbitra l’ungherese Kassai) seguiranno davanti alla Tv l’eterna sfida tra le due nazionali più titolate a livello europeo: quattro Coppe del Mondo e tre Campionati Europei per i tedeschi, quattro Coppe del Mondo e un Campionato Europeo per gli Azzurri.
Sarà tutto esaurito e non potrebbe essere altrimenti lo ‘Stade de Bordeaux’, l’impianto inaugurato nel maggio 2015 e costruito in occasione del Campionato Europeo che stasera sarà gremito da più di 40mila spettatori: 4500 i tifosi che hanno acquistato il tagliando riservato ai tifosi italiani, ma considerando quanti hanno comprato i biglietti destinati al cosiddetto ‘general public’ saranno probabilmente molti di più a sostenere questa sera la Nazionale guidata da Antonio Conte. In tribuna a fare il tifo per gli Azzurri ci saranno anche il presidente federale Carlo Tavecchio, il direttore generale Michele Uva, l’ambasciatore italiano in Francia Giandomenico Magliano e la presidente della Fondazione del Museo egizio di Torino Evelina Christillin.

In palio c’è un posto per la semifinale contro la vincente del quarto di finale in programma domani sera allo ‘Stade de France’ di Saint-Denis tra i padroni di casa della Francia e l’Islanda, vera rivelazione dell’Europeo.

Il quarto di finale di stasera sarà il 34° confronto tra Italia e Germania: il bilancio è nettamente a favore degli Azzurri, con 15 vittorie, 10 pareggi e 8 sconfitte, compresa quella nell’ultima amichevole disputata il 29 marzo scorso a Monaco di Baviera (4-1).

​Tantissime le partite epiche tra Italia e Germania, quasi tutte dall’esito felice per noi. Si va dal primo confronto vinto 3-1 dagli Azzurri il 1° gennaio del 1923, all’indimenticabile 4-3 di Citta del Messico nel ’70, dal 3-1 nella finale del Mundial ’82, al 2-0 nella semifinale del Mondiale 2006. Il resto è storia recente, con la doppietta di Balotelli a regalare alla Nazionale di Cesare Prandelli la qualificazione alla finalissima di EURO 2012.

Photo:  figc.it